Giulia Petracca
STIAMO A CASA
Dopo una lunga riflessione e in ottemperanza all’ultimo DPCM, fino al 3 aprile, sospendo l’attività terapeutica a studio, dando la possibilità, a chi già seguo di proseguire il lavoro terapeutico e a chi avesse bisogno di supporto in questo momento particolare di avvalersi di colloqui in modalità on line, ovvero tramite skype, in videochiamata.
Questa decisione, poiché uno dei cardini del mio lavoro è la tutela e la promozione della salute e del benessere individuale e collettivo, e mai come in questo momento sono strettamente correlati. Ognuno di noi deve fare la sua parte, solo così ce la faremo.
È richiesto un cambiamento nel nostro stile di vita drastico, i cambiamenti nonostante spaventino, a volte possono essere anche opportunità, proviamo a trovarne anche in questo momento.
Accolgo quindi l’invito e invito a stare a casa, a uscire solo se strettamente necessario.
Andrà tutto bene.